18 giugno-18 settembre 2016
Villa Sucota, Como – Villa Bernasconi, Cernobbio
Una goccia dalla punta ricurva declinata in innumerevoli varianti, un disegno seducente di origini antichissime che richiama immaginari esotici, mondi lontani e non solo: tutto questo è il boteh/cachemire (o paisley), uno dei motivi decorativi che hanno attraversato la storia del tessuto e della moda mantenendo inalterato il proprio fascino.
Al boteh è dedicata la mostra "Cachemire, il segno in movimento", organizzata dalla Fondazione Antonio Ratti (FAR) in collaborazione con il Comune di Cernobbio e curata da Margherita Rosina e Francina Chiara, che si terrà dal 18 giugno al 18 settembre nelle due sedi di Villa Sucota a Como e di Villa Bernasconi a Cernobbio.
Il disegno cachemire, un classico contemporaneo presente negli archivi storici di moltissime manifatture tessili comasche, è un banco di prova per le capacità di tutti gli operatori della filiera tessile – dal disegnatore alla maestranze – che hanno consentito all'industria locale di affermarsi nel mondo.
Attraverso i circa 150 pezzi esposti – tra tessuti, scialli, abiti, accessori e cravatteria – la mostra guida il visitatore in un percorso alla scoperta dell'evoluzione e interpretazione del motivo in epoche e Paesi diversi.
Specifiche Tecniche
- Autore
- Francina Chiara
Rosina Margherita - Editore
- NodoLibri
- Formato
- Libro
- Collana
- Cataloghi
- Pagine
- 202
- Anno pubblicazione
- 2016