Gli scritti qui raccolti offrono dati, appunti e spunti di riflessione su istituti di uso abituale nella risposta ai reati contro i soggetti vulnerabili.

L’ascolto di minori, donne, anziani, vittime di maltrattamenti in famiglia, di abusi sessuali, di atti persecutori deve avvenire nel pieno rispetto delle loro esigenze, dei loro tempi e delle loro fragilità.

Una conoscenza di base può aiutare coloro che entrano in contatto con queste dinamiche ad avere un approccio giusto ed efficace nei confronti di chi ha il diritto di essere adeguatamente accolto e ascoltato.

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Gli Autori degli scritti provengono da ambiti professionali diversi, che nelle migliori esperienze si integrano in questo campo:

Silvia Nanni, nella Polizia di Stato dal 1992, è referente dell’ufficio fasce deboli della Procura della Repubblica di Varese e formatrice della Polizia di Stato; Giuseppe Battarino è magistrato, scrittore e saggista; Egle Pilla è magistrata a Napoli; Giuseppe Palumbo è commissario della Polizia di Stato; Maria Gabriella Pediconi è docente e ricercatrice di Psicologia dinamica e clinica; Franco Posa è medico e criminologo clinico; Giulio Carcano è professore ordinario di Chirurgia generale; Valeria Zaccheroni è direttrice del Centro obesità e nutrizione clinica di Ospedali Privati Forlì; Elisa Lapini è medico specializzato in Scienza dell’alimentazione; Alessandro Rondoni è giornalista professionista e scrittore; don Giorgio Spada è cappellano della Polizia di Stato; Pietro Forno, ex magistrato, è Garante per le vittime vulnerabili del Comune di Milano; Lucrezia Limido è assistente sociale; Maria Antonietta Masullo è responsabile di servizi sociali.

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Con un saggio di Giuseppe Battarino

Contributi: Giulio Carcano, Piero Forno, Elisa Lapini, Lucrezia Limido, Maria Antonietta Masullo, Giuseppe Palumbo, Maria Gabriella Pediconi, Egle Pilla, Franco Posa, Alessandro Rondoni, don Giorgio Spada, Valeria Zaccheroni

Interviste a: Piero Forno, Lucrezia Limido, Maria Antonietta Masullo