"La vita, si sa, è tutta un intreccio di avventure e di disavventure dominato dal caso o, secondo alcuni, inserito in più vasto progetto per altro egualmente imperscrutabile.

Molte, per fortuna, sono le vie d’uscita da questo incubo esistenziale che condiziona e sconvolge ogni umano proposito: anzitutto la pietà e la solidarietà tra vittime del destino che guariscono o leniscono molti mali, ma anche la fantasia, che libera energie così profonde da consentire di far fronte alle situazioni più tremende, anche se dall’ultimo appuntamento nessuno si salva.

Di queste amare verità sono permeati i racconti di Marco Scarpelli che, spaziando agilmente attraverso tutti i generi narrativi, mette insieme un mosaico impareggiabile di casi ora tragici ora comici, ora drammatici e angoscianti, ora lievi come storie per bambini, in cui niente di ciò che succede è come ci si potrebbe aspettare.

Scarpelli governa tutto questo con una grande consapevolezza espressiva che sostanzia di intensità ed eleganza anche i passaggi emotivamente più forti.

Di fronte a una simile abilità anche tecnica di gestire trame e sentimenti si hanno tutti gli elementi utili per risolvere, senza dire altro, il dilemma che si pone nei casi come il suo: è un medico che si diverte a scrivere o uno scrittore che si nutre, oltre che di una grande sensibilità, delle sue esperienze professionali e delle sue capacità di approfondire i comportamenti della varia umanità che gli capita di incontrare?"